In arrivo “Slalom”

29 Settembre 2021

Mancano ancora pochi giorni e poi, da venerdì 8 ottobre 2021, sarà disponibile in tutte le librerie Slalom. Vittorie e sconfitte tra le curve della mia vita, l’autobiografia del campione di sci alpino Giorgio Rocca, che ho avuto il piacere e l’onore di scrivere nei mesi scorsi.

Il libro, pubblicato dal prestigioso editore milanese Hoepli con prefazione di Carlo Vanzini, racconta di una scalata durata una vita.
È la storia di un bambino che non aveva un talento innato e nemmeno il fisico adatto. Ma che con la tenacia, la determinazione e la voglia di migliorare è arrivato molto lontano, fino alla vetta delle classifiche mondiali dello slalom.
Giorgio Rocca, in prima persona, racconta dei tanti ostacoli, delle sconfitte e delle curve della sua vita, come quella volta che all’esordio in Coppa del Mondo si infortunò gravemente. E in Slalom racconta le tante vittorie acquisite con forza e lavoro mentale, e un approccio alla vita fatto di sincerità, emozione e autoironia.

Di seguito la sinossi presente sull’aletta del libro:

Come puoi sognare di diventare un campione di sci se non hai un talento innato? Come puoi decidere di continuare a lottare per emergere se, a vent’anni, all’esordio in Coppa del Mondo frantumi il ginocchio a metà gara? Come puoi riuscire a vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi di casa se sulle spalle porti l’enorme peso delle aspettative di un intero Paese?
Giorgio Rocca, uno degli sciatori italiani più vincenti della storia, racconta in prima persona il suo amore smisurato per lo sci e la montagna, fatto di passione, tenacia, determinazione e voglia di arrivare. Un amore corrisposto che gli ha permesso di conquistare, in una carriera lunga quattordici anni, la Coppa del Mondo di slalom, tre medaglie di bronzo ai Mondiali e undici vittorie nel Circo Bianco.
Con una buona dose di autoironia e una carica di sincerità, sempre in bilico tra l’azione e l’emozione, tra la gioia e la delusione, Rocca descrive le esperienze sportive e umane che l’hanno portato a primeggiare sulle piste di tutto il mondo, in un’epoca non lontana e in cui lo sci alpino era alla disperata ricerca dell’erede di Alberto Tomba.

Buona lettura!