Come consuetudine, ecco la mia personale classifica dei libri che più mi sono piaciuti in questo 2021.
Ribadisco che non si tratta di scelte da critico letterario o da autore, bensì preferenze da semplice lettore. Perché, come per altre cose, ognuno ha i propri gusti.
L’unico mio rammarico è che nel 2021 ho letto meno libri rispetto agli anni precedenti: di solito, infatti, riuscivo a leggere tra i 35 e i 40 titoli, quest’anno mi sono fermato a una ventina.
Stanchezza serale, lentezza nella lettura, alcuni impegni extra, nuovo stile di vita dopo la chiusura della libreria e, in particolare, tanta scrittura (il libro Slalom, il Diario da una vigna, il Diario dalle Valli del Bitto i principali progetti portati a termine) hanno rallentato la mia passione.
In ogni caso, ho avuto tra le mani qualcosa di buono e per conoscerne la trama vi rimando al sito dell’editore. Potete considerare la classifica come un suggerimento per iniziare al meglio il nuovo anno e, sempre allo stesso scopo, potete dare un’occhiata anche alle classifiche del 2020, 2019 e 2018.
Buone letture!

1 Emmanuel Carrere, La settimana bianca, Adelphi
2 Andrea Camilleri, La concessione del telefono, Sellerio
3 Richard Proenneke, Da solo nelle terre selvagge, Piano B
4 Walter Bonatti, K2. La verità, Solferino
5 Alessandra Arachi, Briciole, Feltrinelli
6 Achille Compagnoni, Oltre il K2, Marsilio
7 Kent Haruf, La strada di casa, NNE
8 Annie Proulx, I segreti di Brokeback Mountain, Baldini Castoldi
9 Michele Corti, I ribelli del bitto, Slow Food
10 Michele Marziani, La cena dei coscritti, Bottega Errante

(L’immagine che accompagna il post è tratta da internet)